Thursday, March 27, 2008
Friday, March 14, 2008
A Crime Against Art is a film based on the trial staged at an art fair in Madrid in February 2007. The trial, inspired by the mock trials organized by avant-garde movements in the 1920's and 30's, theatrically raised a number of polemical issues in the world of contemporary art: collusion with the ‘new bourgeoisie’, instrumentalization of art and its institutions, the future possibility of critical artistic agency and other pertinent subjects. The trial begins with the assumption that a crime has been committed, yet its nature and evidence are allusive and no victims have come forward. The testimonies and cross-examinations become an attempt by the Judge (Jan Verwoert), the Prosecutors (Vasif Kortun and Chus Martinez) and the Defense Attorney (Charles Esche) to unravel the nature of the puzzling "crime against art". Set as a television courtroom drama and filmed by four camera crews, A Crime Against Art presents a condensed 100 minute version of a the trial.
Monday, March 10, 2008
"Cine-occhio non è un film per il cinema, né un gruppo di addetti ai lavori, né una corrente artistica (di sinistra o di destra)," spiegava Vertov nel suo messaggio ai compagni kinoc (i "cine-occhi," come Vertov definiva se stesso ed i suoi collaboratori dalla mentalità simile), durante l’incontro del gennaio 1926. "Non ci sono Goskino-Calendar. Non ci sono ventitre Kino-Pravda. Non c’è un film Cine-occhio. Non ci sono film intitolati Il soviet di Mosca, L’organizzazione del mercato di stato, e così via. Siete voi a pensare che ci siano. C’è il movimento del cine-occhio, ci sono gli articoli ed i discorsi pubblici del cine-occhio, c’è il costante lavoro scientifico e sperimentale del cine-occhio, ma non ci sono film, non ci sono incarichi portati a termine, c’è la testarda cattura ed organizzazione dei fatti, e ci sono etichette a casaccio sulle singole prove." Per concludere, il cine-occhio non è un film, e nemmeno un gruppo di film; è un movimento, un’attività, un progetto.