drink the artist juice
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| drink the artist juice di Valeria Borrelli con Mattia Doto - foto di Antonio Sacco food by ispirazione arte e Antonella Sautto |
posted by bed in art at 4:38 AM
Thursday, April 18, 2013
WE CAN EXPAND CREATIVITY INTO COLLABORATION. Bed-in art has started off its activity both as a residence for young artists and as a laboratory of visual production. In less than year since its opening the house has contributed to the development of a good number of projects and collaborations with other artists.
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| drink the artist juice di Valeria Borrelli con Mattia Doto - foto di Antonio Sacco food by ispirazione arte e Antonella Sautto |
posted by bed in art at 4:38 AM
2 Comments:
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Il corpo contenitore...di tanti altri piccoli contenitori...il corpo dell'artista che viene bevuto dallo spettatore ed è lui stesso a volerlo, è l'artista ad andare verso, a con-partecipare, a rompere i confini egotici dello spazio performativo che diviene così spazio condiviso, spazio partecipato. Per ogni bicchiere preso, nella tensione dell'avvicinamento, un incontro che se non portasse con se una ricompensa, una giustificazione plausibile al prendere parte al gioco, forse non si compirebbe. Alcuni portano con se il nervisismo di chi non sa come agire nel "non-convenzionale" e rubano velocemente il bicchiere per poi fuggire a nascondersi tra gli altri spettanti, ma continuare ad osservare l'azione a distanza, altri si oppongono totalmente al movimento del performer, come a offrire una controparte ritmica al suo movimento, questa ansia di compiere l'atto del prendere da lui il più velocemente possibile da non cogliere fino in fondo il modo in cui il gioco è stato concepito e i bicchieri applicati alla giacca, che in questo caso vengono strappati da essa e lo strappo si sente, come suono che fa eco anche nel corpo dell'artista.
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